IL GENERALE E L'AMBASCIATORE

15 Nov 22:56
Nemes
[LE ERINNI DI LOT - SUPLICIUM SANGUINIS]Il Generale e l`Ambasciatore
Aei Dunamis Psefò,

a volte è il caso che fa incontrar le persone; a volte non è così; ma ciò che conta non è il perchè si incontrino quanto di come vada l`incontro, ancorchè casuale o meno.

Ieri, presso la Bottega delle Tentazioni Fatali, ho avuto modo di incontrare e conoscere una persona degna di impressionarmi, o meglio deliziarmi, anche solo con la sua presenza.

E` strano come due persone come noi, che tante volte si siano sfiorate negli incontri ufficiali, sugli scritti di tante Bacheche, non avessero mai trovato occasione d`incontro; lontane ma vicine; senza potersi veramente toccare mai.

Forse perchè il mio sangue ancora è giovane rispetto al suo o perchè magari il mio nome non s`è fatto ancora rispetto a quello del confratello e ambasciatore Van Ghestil, chissà. Non sarebbe certo il primo a dirmelo, già capito nella mia visita alle Caverne avvenuta l`altra settimana. Sicuro è che ancora non avevo suscitato interesse da spingerlo ad incontrarmi, anche solo per curiosità.

Eppure, nonostante tutto ciò, grazie alla sua intolleranza alle comodità e il giorno feroce che incombeva; finalmente le nostre esistenze si sono incontrate e si sono specchiate apparendo da subito due antitesi perfette: quell`antica sua, brutale, feroce e rozza sol all`apparenza la sua; quella molto più giovane, ricercata e delicata forse, la mia. A lui l`arme; a me la parola; a lui il sangue, a me la capacità di utilizzarlo per stemperare il colore più bello: il rosso.

Ma alla fine abbiamo trovato qualcosa che ci accomunasse in tanta differenza. Dicono che gli opposti si attraggano in fondo. Abbiamo disegnato assieme progetti e speranze e ci siamo fatti una promessa di tracciar insieme un giorno, ognuno nel suo ruolo, quegli schizzi per cambiar il mondo, ove la nostra stirpe possa aver il ruolo che le compete.

Promesse magari non vicinissime alla realizzazione; di quello che solo chi è eterno può darsi ma... da qualcosa si comincia.

Ho avuto notizia che egli ha già iniziato a realizzar il suo progetto, ora a capo del Suplicium ne è Dominus Sanguinis. Ora tocca a me, anche se per ora rimango un piccolo Ambasciatore amante dell`Arte, di certo farò ciò che mi compete portando la novella ai Confratelli e a chi avrà voglia di allinearsi a tal pensiero.

Nella speranza che al nostro prossimo incontro si possa saggiare condividendo i frutti di tale visione...


Aei Dunamis Psefò!



Nemès D`Elaphè
Ambasciatore delle Erinni di Lot