Tentazioni Fatali

NUOVA VITA... ANZI NON VITA!

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view post Posted on 21/9/2011, 18:44

Ambasciatore delle Erinni
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Anno XIV - Mese 2° - Giorno 4°: Piove e mangio le mie ultime mele, una torta m`attende e un sole timido è fuori avvolto da nubi lacrimose. Piangi Sole, son l`ultime volte che ti guardo, piangi che presto perderai un figlio. Madre, abbracciatemi dopo che questo arcobaleno avrà fatto morire tutti i colori e questo tramonto avrà tinto di rosso il mio cielo lasciando una lunga e oscura notte a cullare un ricordo di me, di quello che ero, sorridendo a quello che sarò

Anno XIV - Mese 2° - Giorno 10°
00:55 UMANI - SIR - Guarda la sua scheda Al Pozzo dei Desideri Nemes : `Ho salutato il Sole e i colori del cielo di giorno, l``arcobaleno e le mie amate mele, ho gustato l``ultima fetta di una torta di cui presto non apprezzerò più il gusto e mi sono lasciato abbracciare e baciare per la prima e ultima volta in questa mia vita mortale. Vegliatemi in questa lunga notte M``Amy. Dolce è il vostro sapore, voi mia ragione di vita... nella morte.`
01:00 VAMPIRI - Inquisitore del Consiglio - Guarda la sua scheda Al Pozzo dei Desideri Amaryll : `un bacino al mio pupo che saluta le stelle.`

La mia ultima Cena da mortale:
Le Mele
La Torta

Una mela è per sempre...
Il dono di Mamy

Anno XIV - Mese 2° - Giorno 15° Sono sveglio, disteso nel divano su cui mi avete accompagnato e vegliato. Indosso la vostra vestaglia e mi inebrio dl vostro odore. Sangue. E` ciò che langue questa fame. Che giorno è oggi? Questa volta avrò un compleanno da festeggiare. Brindo dando un morso e calmo questa irrequietezza con la vostra dolcezza. Madre,sarò bravo... non vi deluderò. Niente legami fino a che non sarò in grado d`esser padrone.



Anno XIV - Mese 2° - Giorno 17° : Ho passato la notte a seguire questo mio nuovo essere, gli odori la gente e l`istinto mi hanno condotto fino alla locanda e questa notte mi sembra troppo corta. Prendo una stanza e faccio raccolta delle emozioni provate, non dormo, non più e i miei pensieri corrono. Lascio la stanza che ho fittato per queste ore e vado in sala. Ancora persone e lei, una donna [Rease] che fa due di me ma mi sento comunque forte nel mio essere. La coinvolgo in un gioco che a lei sembra piacere, a me piace come il suo odore. Sangue, com`è dolce il suo sapore, mi trattengo, la lascerei li a terra dissanguata ma non posso, non devo... Afferro il suo mantello lasciandola andare. Un occasione per rivederla, se mi andrà.

Anno XIV - Mese 2° - Giorno 20°: Tra raccomandazioni, ubidienza e istinto sto trascorrendo i primi giorni di questa vita e ho scoperto che quella locanda che un tempo evitavo è alquanto utile. Mi faccio una partita in solitario e attendo la mia prossima vittima. C`è troppa gente stanca di essere, regalo un motivo per dire "oggi è un giorno diverso" ma stavolta non è come con i balocchi con cui trastullo i miei istinti, nutro la mia voglia di sangue. [Whilda] C`è sempre la possibilità di scegliere, la mia alternativa è solo una: avervi con il vostro consenso oppure senza. Grazie per la cena.



Edited by Nemes_D'Elaphè - 21/9/2011, 20:09
 
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view post Posted on 21/9/2011, 19:07

Ambasciatore delle Erinni
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CITAZIONE (Nemes_D'Elaphè @ 21/9/2011, 19:44) 

Veramente commoventi gli ultimi momenti di questa vita umana di Nemes, poetica la scena in cui Amaryll l'abbraccia e lui la chiama "Mamma" dopo avergli lasciato consumare il suo ultimo passo e dopo averlo riempito di vizi, doni, una parola sconosciuta ad un ragazzino così povero. Non dimenticherò mai il trasporto su quel divano dove Nènè ha trovato il suo feticcio preferito: la vestaglia di Mamy. Amaryll altra quanto un tappo che si trasportava uno spilungone magro come uno stecco trascinandoselo è un mito ma la scena del risveglio con tanto di vestaglia merita davvero.

 
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