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Ambasciatore delle Erinni
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| | [Le Erinni di Lot] Un cammino fatto di Libertà, arte e bellezza nonchè rispetto.
Aei Dunamis Psefo,
che strano mi par usare questo saluto, è il secondo che cambio in un mesetto.
Debbo dire che la mia vita è cambiata di non poco nell`ultimo periodo. Se di vita si può parlare questa è certo la migliore che mi sia mai capitata.
L`incontro con mia madre mi ha saputo rivelare ciò che realmente desideravo. E` stato un cammino denso di significato e certo ho ancora molto da imparare. Grazie ad ella e una splendida e folle passeggiata alla Piazza del mercato conobbi poi Sheevah. Splendida e affascinante donna dalla splendida voce presentatami sotto sembianze di un ragazzo. Quanti scherzi fa il fato.
E sempre il fato volle che andando a cercare presso al Tana del Cerbero quella che ama esser amica mia, lady Yun Shan, incontrai di nuovo lei come splendida musa per la mia arte.
Tutto accade così nella mia esistenza, daltronde quando qualcosa si vuole non la si ha. Tempo fa mi ero recato ove She vive, al Nido dell`Aspide e ovviamente non la trovai. Incontrai un altra delle mie nuove e splendide consorelle, lady CorviDarkness che si dimostrò subito disponibile ed ospitale nei miei confronti invitandomi a ritornare in quel meraviglioso posto. Così ieri feci rinvigorito di quel recente incontro con She alla Tana, cogliendo l`occasione nel trovarmi nei paraggi, tornai al Nido dell`Aspide. Come accadde l`altra volta non trovai lei ma un`altra meravigliosa donna.
Madlèn si fece chiamare e prendendo in breve confidenzialità si propose per il diminutivo.
Certo meglio Màd come del resto più mi si addice Nènè. Ella mi condusse in un giardino spettacolare ove le piante crescevano rigogliose e parlando di noi, di come fossi e di come ella fosse, sia in passato che nell`attualità raccogliemmo sia i fiori preferiti di mia madre che dei bellissimi fiori amanti della notte. Non sapevo che quel tipo di campanula si chiamasse Datura. Ma certo accettai di buon grado il mazzo che ella mi offrì e che ora ho messo in un bel vaso a casa di mia madre. Tutto per lei, perchè a lei tutto debbo come dissi a quella che in qualche battuta aveva compreso tanto di me. Proprio com`era capitato con M`Amy.
Giunse nella sera , quando la fame cominciava a solleticar il mio giovane palato solleticato dai tanti ed intensi profumi del Nido, una proposta a cui non ho saputo dir di no.
Libertà, arte, bellezza e rispetto erano i principi di quella famiglia di cui mi si stava proponendo di far parte. Come poter tirarmi dietro? Non è forse tutto ciò che mi rappresenta?
Spero di poter far grandi cose e di dar il mio contributo rendendo orgogliosi i confratelli e naturalmente lei, sempre al centro dei miei pensieri: M`Amy.
Nemes D`Elaphè
Adepto delle Erinni
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